All' interno del diario visivo di un viaggio.

RICCARDO SIRONI - PENSIERO

Un rettangolo di cemento. Un luogo semplice ma incredibile allo stesso tempo. Un foglio bianco colorato da tanti ‘pennarelli indelebili’, questi ultimi che si riempiono di inchiostro man mano che ci scrivono sopra invece di scaricarsi. Ovviamente i pennarelli si usurano col tempo ma ogni volta che accarezzano quel foglio non fanno che ricaricarsi, anzi, scrivono meglio giorno dopo giorno.

L’ unico campetto in cui dimentico le emozioni negative che in alcuni momenti, fuori da quel rettangolo, sento particolarmente. L’ unico posto che mi permette di riflettere da solo in pace, o condividere i miei pensieri con gli Amici, e mi aiuta a superare gli ostacoli e le situazioni difficili della mia vita. L’ unico luogo in cui rivedo la società di oggi nelle sue infinite forme. 

Il campetto ci fa sentire connessi, ci fa uscire dalle nostre catene di pensiero e ci porta in un luogo dove puoi sentire armonia. Puoi prenderti una pausa dal farti domande e semplicemente essere. E puoi provare a dare un senso al significato di ciò in seguito. Abbiamo una sola vita, quindi penso che sia importante non lasciarcela sfuggire. C’ è così tanta bellezza intorno a noi che cambia costantemente, se non la cogli, potresti perderti qualcosa di meraviglioso.

Sono circondato da luce eppure nascosto nell’ oscurità, circondato da persone eppure in piedi da solo. Vedo i momenti di quiete che descrivo come gemme, come opportunità per fermarsi e riflettere. Le fotografie che pubblico non sono particolarmente sbalorditive o spettacolari, tuttavia consentono al lettore di esaminare quel momento e apprezzare i più piccoli dettagli che altrimenti passerebbero inosservati.