LA STORIA DI UN CAMPETTO: MARIANO COMENSE
Con questo lavoro vorremmo raccontare non solo la pallacanestro ma l’uomo, la sua organizzazione emotiva. Vorremmo raccontare, ad esempio, che le nostre esperienze intime e di relazione si attuano con un procedere un passo alla volta. Possono certo sfumare l’una nell’altra, ma non le possiamo provare contemporaneamente. ‘Un libro per raccontare a me stesso prima di tutto ciò che non posso vedere ma che sento come ‘Mistero del Basket’. Non mi è restato che mettermi di lato al campo cercando di dargli un volto visibile. Mi sono trovato a cercare dentro di me parole ed immagini visive che potessero raccontarne la Storia celata. Compito che ritenevo impossibile. Certo, scrivere forse può essere facile data età ed esperienza ma dare realtà visiva ad un sentito restava molto arduo.'
... 'Credo che raccontare una storia sia un'arte. Dedico la mia energia a creare Storie che le persone vogliono condividere piuttosto che persone che vogliono condividere storie.' ... [Ref. Claudio, Fondatore BTA]
In 'Il risveglio della pallacanestro' Gabriele Sironi, Walter Ferraioli, Riccardo Sironi, Claudio Ciceri condividono un’avventura visiva.
PASSIONE
Cerchiamo di dare alle persone qualcosa di bello, emozionante, altamente professionale e magari mettere un sorriso sul loro volto, anche solo per un momento. Ci annoiamo molto velocemente ed è per questo che la nostra Arte si sta muovendo velocemente. Cerchiamo di uscire dalla nostra comfort zone il più possibile perché le cose vanno avanti solo quando non hai paura del cambiamento. Le nostre fotografie spesso prendono in considerazione storie che, nelle mani sbagliate, potrebbero facilmente diventare banali e riduttive. Vorremmo creare un'arte che 'canta'. Pensiamo che la cosa più importante che puoi fare quando realizzi un breve 'racconto' sia 'innamorarti' del tuo soggetto, in modo da capire veramente chi è e cosa lo rende interessante.